La tecnologia laser ha diversi attributi unici che influiscono sulla qualità dei suoi tagli.Il grado in cui la luce si curva attorno alle superfici è noto come diffrazione e la maggior parte dei laser ha bassi tassi di diffrazione per consentire livelli più elevati di intensità della luce su distanze più lunghe.Inoltre, caratteristiche come la monocromaticità determinano ilraggio laserla frequenza della lunghezza d'onda, mentre la coerenza misura lo stato continuo del fascio elettromagnetico.Questi fattori variano a seconda del tipo di laser utilizzato.I tipi più comuni di sistemi di taglio laser industriale includono:
Nd: YAG: Il laser a granato di ittrio e alluminio drogato con neodimio (Nd:YAG) utilizza una sostanza di cristallo solido per focalizzare la luce sul suo bersaglio.Può emettere un raggio infrarosso continuo o ritmico che può essere potenziato da apparecchiature secondarie, come lampade o diodi di pompaggio ottici.Il raggio relativamente divergente dell'Nd:YAG e l'elevata stabilità posizionale lo rendono molto efficiente nelle operazioni a bassa potenza, come il taglio di lamiere o la rifilatura di acciaio di spessore sottile.
CO2: Un laser ad anidride carbonica è un'alternativa più potente al modello Nd:YAG e utilizza un mezzo gassoso invece di un cristallo per focalizzare la luce.Il suo rapporto tra uscita e pompaggio gli consente di sparare un raggio continuo ad alta potenza in grado di tagliare in modo efficiente materiali spessi.Come suggerisce il nome, la scarica di gas del laser è costituita da una grande porzione di anidride carbonica mescolata con quantità minori di azoto, elio e idrogeno.Grazie alla sua forza di taglio, il laser CO2 è in grado di modellare lastre di acciaio ingombranti fino a 25 millimetri di spessore, nonché di tagliare o incidere materiali più sottili a una potenza inferiore.
Tempo di pubblicazione: 11-gennaio-2019